una volta, quand'ero piccolo, sono stato a bologna con mio nonno: ancora non sapevo che da grande poi, la stessa felsinea, m'avrebbe ospitato per anni...
camminando con lui per le vie del centro, notai una cosa....e cioè, che tra un sanpietrino ed un altro, fuoriuscivano dei binari.
così, chiesi spiegazioni e nonno mi rispose che tempo addietro, da li, passava il tram.
al perchè l'avessero soppresso, mi rispose pressappoco così:
"perchè hanno inventato il diesel ed ora, tutti i mezzi pubblici, saranno su gomma e verranno così alimentati....sai, costa poco"
sono passati olte 20 anni, nonno ci ha lasciato da 15, ma ancora non riesco a scordare la lucentezza dei suoi occhi quando mi disse che il diesel, era una grande invenzione e per giunta, redditizia...mah, potenza d'una propaganda che fu!
ed appunto perchè tali credulonerie si sono dimostrate tali, ho sempre davvero creduto che una caratteristica assente negli uomini, è da sempre l'umiltà...agli uomini, manca da sempre, l'umiltà di riconoscere i propri errori.
pensate alle attuali bottiglie di plastica ed al precedente regime di compravendita al quale erano sootoposti i beni liquidi: vetro e vuoto a rendere...davvvero credo non dovrebbe essere difficile, capire che sebbene i protagonisti di quest'ultimo raffronto siano diversi da quelli di prima (tram-bus; vetro-pet) )la morale della favola è uguale.
non sarò certo io a svelarvela ma vi prego, potreste indicarmi il nome d'un solo poltico che, a riguardo la questione rifiuti, avesse suggerito noi tutti di valorizzare l'esistente invece d'accalcarci presso le casse dei centri commerciali e cioè, che se abbiamo un mobile che non ci piace più possiamo donarlo ad una associazione invece che buttarlo?
come il tram e vetro non risolverebbero il problema di smog e inquinamento, altettanto il dar vita alle cose dismesse, non risolverebbe il problema dei rifiuti ma certo, potremmo darci sicuro tutti una mano e cominciare a sentirci una cosa sola: un popolo.