Ecco qualche appunto rielaborato dal corso di cinema, precisamente dal seminario di Daniele Trani, un giovane e talentuoso direttore della fotografia. Metto solo la parte in cui si parla delle sostanziali differenze tra la ripresa digitale e quella analogica. Materiale prezioso. Spero di inaugurare bene questa sezione dedicata al Mondo del video. Naturalmente visto che sono appunti, la forma è quella degli appunti!!
Differenze Tecniche tra la ripresa cinematografica Digitale e Analogica.
Grazie al mezzo cinematografico digitale, il regista sul set, riesce ad avere maggior controllo sul proprio strumento. Alcune figure, prima importanti, nelle nuove produzioni non esistono più: assistente ai fuochi, responsabile dei magazzini di pellicola etc..(Vedere l’ultimo film di David Linch: Inland Empire, completamente girato con telecamera Sony 150).
Il regista “digitale”, riesce a controllare alcuni parametri direttamente in fase di ripresa: Cromatura, temperatura colore, fattore gamma etc.. Questo è possibile grazie anche al fatto che l’immagine nel monitor usato per le telecamere digitali, riproduce in qualche modo quello che sarà il prodotto finale (immagine video), mentre nel “Loop Finder” usato per la M.d.P. non riusciamo a vedere quello che sarà poi il prodotto finale (stampa della pellicola), infatti questo non è altro che una telecamera posizionata all’interno della M.d.P. stessa.
Altra fondamentale differenza è la gestione del rapporto di contrasto (vedere latitudine di posa e curva sensisometrica). Nella ripresa digitale la curva sensisometrica è ridotta rispetto alla M.d.P. che avrà quindi, un rapporto di contrasto maggiore.
E’ cambiato anche il tipo di Distribuzione dei film, con l’avvento del digitale. Ad esempio i film girati negli anni ’60 erano prodotti per essere distribuiti essenzialmente nelle sale cinematografiche, adesso invece ci sono film che hanno avuto maggiori incassi con la distribuzione su DvD e addirittura film che vengono prodotti esclusivamente per una visione su Dvd (Straight to Video). In questo modo però a livello di immagine digitale avremo delle rese diverse a seconda che questa venga visualizzata su Monitor, Tv, Proiettori, Web, etc. Mentre l’immagine su pellicola, rimane sempre tale.
Il mezzo digitale, riesce a gestire di meno, rispetto alla M.d.P. il contrasto tra il soggetto e lo sfondo(fondamentale nell’immagine cinematografica), questi mezzi infatti hanno una grande profondità di campo. Questo perché, il CCd ha un formato più piccolo, rispetto al piano dove si forma l’immagine nella ripresa in pellicola. Si possono però creare dei forti contrasti agendo sui colori, sui colori cioè del soggetto in primo piano e i colori dello sfondo: blu/rosso rosso/verde etc..
Il mezzo digitale, rispetto alla pellicola, gestisce meglio le differenze tra temperature colore. |